La domanda che ci viene fatta piu' spesso dai nostri ospiti alla fine del loro soggiorno è: Ma perchè si chiama a casa di Giovanni? chi è Giovanni? 

Giovanni era Mio padre. Dopo aver comprato questa casa, l’ha ristrutturata, curata e ne ha lavorato la terra per pura passione. Una domenica di aprile è volato via, lasciando in eredità a me e a mia madre una piccola casa, l’amore per le cose semplici e il desiderio di migliorare questo posto e le nostre vite. E noi, nel nostro piccolo e per pochi giorni, speriamo di migliorare anche le vostre. 

E così, oggi siamo Giuseppina, Davide, Graziella, zio Giovanni e zio Antonio, una famiglia profondamente legata a questa terra che un tempo era rifugio di vita contadina: la voce dei campi, il ritmo delle stagioni, la saggezza delle mani che lavoravano con rispetto e amore. Qui si coltivavano speranze e si tramandavano tradizioni. 

La nostra casa è fatta di terra fertile e di amore incondizionato per il luogo, per la storia, per le persone che l’hanno attraversato. Ogni angolo racconta legami autentici, ricordi indelebili, gesti che profumano di vita.

Oggi, la sua storia vive ancora tra queste mura perchè abbiamo scelto di custodirne la memoria.

Proprio come chi ci ha preceduto, accogliamo chi arriva con calore, con semplicità, con cura affinché non diventi solo un ricordo ma una storia viva da condividere.

Vorremmo che anche tu entrassi in questa storia e che, anche per poco, questo luogo potesse diventare parte della tua.